La vitamina B12, come e quando è necessario intervenire
di Redazione
04/05/2021
Nel momento in cui si parla di vitamina B12, è molto importante sapere che si può far riferimento alla carenza di questa vitamina che, nel corso degli anni, potrebbe causare gravi danni al sistema nervoso e anemia. E questo una situazione che può essere presente in coloro che seguono una dieta vegetariana oppure che soffrono di sintomi legati ad un cattivo assorbimento.
Nonostante ciò, molto spesso si sottovalutano anche i rischi e i pericoli legati ad una concentrazione troppo alta di vitamina B12 che molto spesso è collegata ad un’insufficienza renale. Proprio per questo motivo è necessario sapere anche cosa fare in casi del genere.
Come e perché si manifesta la vitamina B12 alta
Le cause della vitamina B12 alta molto spesso sono associate a malattie gravi come patologie epatiche, sindrome eosinofila, insufficienza renale, insieme ad un gruppo di malattie del sangue di tipo neoplastico che prendono il nome di disordini mieloproliferativi. Tra questi ultimi è possibile trovare la leucemia mieloide cronica e la policitemia vera. Nel corso delle prime fasi, è possibile trovarsi di fronte a patologie associate che prevedono una concentrazione molto alta di cobalamina all'interno del sangue. Molto spesso questi sono affiancati anche a sintomi molto simili a quelli di altri disturbi. Ecco quali sono i principali campanelli d'allarme che stanno ad indicare una concentrazione molto alta di vitamina B12:- Problematiche renali;
- affaticamento;
- tremore;
- perdita di peso;
- nervosismo eccessivo;
- gonfiori;
- battito cardiaco estremamente accelerato.
In che modo abbassare la vitamina B12
La prima cosa da fare nel momento in cui si soffre di un eccesso di vitamina B12 è quello di rivedere il proprio regime alimentare. In questi casi si dovrà eliminare o ridurre la quantità di cibi di origine animale in quanto ricchi di cobalamina. In modo particolare sarà necessario evitare alimenti di origine animali in cui è possibile trovare una quantità maggiore di questa sostanza. Tra questi alimenti È necessario quindi escludere:- Carne di maiale;
- interiora;
- prosciutto;
- pollame;
- pesce;
- uova;
- derivati del latte.
- Asparagi;
- legumi;
- germe di grano.
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