Aprire un centro estetico: tutto ciò che c’è da sapere

Sappiamo alla perfezione quanto il benessere e la cura del corpo siano due aspetti fondamentali nella vita odierna. Non deve stupire, di conseguenza, come sia sempre maggiore il numero di persone che affidano la cura del corpo a delle figure che svolgono tale lavoro in modo professionale, ovvero gli estetisti.

Chi ha la passione per questo settore, probabilmente sogna anche di poter aprire un centro estetico tutto suo.

Certo, l’investimento non è proprio alla portata di tutti, ma va detto che si tratta, attualmente, di uno tra gli investimenti che riescono a essere maggiormente sicuri e, al contempo, portare in dote un buon livello di redditività. Anche se la crisi economica che attanaglia un po’ tutto il pianeta è reale, va detto che le persone non vogliono proprio rinunciare alla cura del proprio corpo, anche a costo di fare qualche sacrificio.

Avere una visione chiara e lucida

Come si può facilmente intuire, investire sull’apertura di una propria attività commerciale richiede attenzione e pazienza. Soprattutto, però, serve la massima prudenza nel districarsi tra le varie regole imposte dalla legge, riuscendo a rispettare in toto l’iter previsto dalla burocrazia.

A volte, infatti, capita di iniziare un percorso del genere e poi non riuscire a portarlo a termine solo perché tra documentazioni da presentare, ostacoli burocratici dal punto di vista pratico e spese di ogni tipo, si finisce per perdere un po’ di fiducia. Proviamo a capire meglio quali sono i principali passi da effettuare per aprire un centro estetico.

I costi da sostenere

Si tratta probabilmente della domanda maggiormente gettonata, dal momento che tutti coloro che vogliono investire in una simile attività devono capire prima di tutto quali siano i costi di una simile operazione. Anche per l’apertura di un centro estetico bisogna avere un buon budget a disposizione.

Prima di tutto, infatti, nei costi dobbiamo inserire l’affitto del locale, così come il pagamento di tutte le varie utenze, senza dimenticare le spese per l’arredamento e per l’acquisto dell’attrezzatura specifica. Va detto, scendendo un po’ più nei particolari per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, come online si possano trovare tanti macchinari e strumenti adeguati alla nail art a buon prezzo e risparmiare qualcosina: sfoglia i prodotti su shop-pieruccigroup.it per trovare diverse offerte molto convenienti.

Da non dimenticare, nelle spese totali da sostenere, anche l’erogazione degli stipendi ai collaboratori.

Da non dimenticare, poi, come si debba investire anche in ambito pubblicitario, cercando di far diventare popolare la propria attività, magari comprando volantini e organizzando delle campagne pubblicitarie online.

Infine, un occhio di riguardo va dato all’acquisto dei prodotti, che devono essere sempre di alta qualità. Insomma, quanto ci vuole per aprire un centro estetico? Il budget si deve aggirare quantomeno intorno ai 50 mila euro.

Sfruttare un franchising

Nel caso in cui vogliate ridurre sensibilmente i costi per l’apertura del vostro centro estetico, potete anche scegliere la via del franchising. Come si può facilmente intuire, in questo caso non avrete un vostro marchio, ma dovrete affiliarvi a un marchio già esistente, che vi metterà a disposizione tutto ciò che è necessario, sia in termini di attrezzatura che di arredamento, senza dimenticare i prodotti.

Da questo punto di vista, giocherà inevitabilmente a vostro favore il livello di popolarità del marchio e, di conseguenza, non ci sarà bisogno di fare chissà cosa per guadagnare la fiducia dei clienti.

In questo caso, come dicevamo in precedenza, il risparmio è notevole, dato che la cifra da investire si aggira tra 10 e 20 mila euro. Insomma, si può considerare una soluzione ottimale se non potete contare su un budget di alto livello, ma anche se non avete alcun tipo di esperienza in questo settore.

 

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