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L’Ansia: Cos’è, Tipologie e Rimedi per uscirne

Al giorno d’oggi è sempre più frequente soffrire d’ansia, dovuta a diversi fattori: il lavoro, lo studio, una relazione o la famiglia, oppure senza una causa precisa. In questo articolo scopriamo insieme cos’è l’ansia e quali tipi esistono, oltre ai rimedi per smettere di soffrirne.

Cos’è l’Ansia

Per chi non lo sapesse, l’ansia è un vero e proprio stato emotivo, anche se sgradevole, che ritroviamo spesso nel corso della nostra vita, in occasioni e situazioni diverse. Una condizione di ansia viene spesso descritta come una situazione di tensione sia psicologica che fisica, la quale si manifesta sotto forma di preoccupazione, paura e inquietudine.

Non sempre, tuttavia, l’ansia è una malattia. Per questo è necessario saper distinguere l’ansia normale dall’ansia patologica nel momento in cui pensiamo di esserne colpiti. Dalla differenza, poi, dipenderà la modalità di trattamento e l’urgenza di contattare uno specialista per chiedere aiuto, ma questa è una questione che approfondiremo più avanti.

Ansia normale

Partendo dalle basi, è essenziale chiarire cosa si intende con ansia normale. E’ un tipo di ansia chiamato anche ansia fisiologica o d’allarme che consiste in una condizione di tensione fisica e psicologica, molto utile in quanto permette all’individuo di attivare tutte le risorse a sua disposizione per prendere l’iniziativa o adottare un comportamento che lo aiutino a adattarsi alla situazione in cui si trova.

In generale, questo tipo di ansia nasce nel momento in cui si presenta uno stimolo che esiste nella realtà, come una condizione difficile o rara. Tuttavia, si tratta di uno stimolo spesso ben conosciuto e, soprattutto, riconosciuto dalla maggior parte degli individui.

Ansia patologica

Al contrario, si parla di ansia patologica quando la condizione di ansia provoca un vero e proprio disturbo del funzionamento psichiatrico, che può essere più o meno pesante. In una situazione di ansia patologica, l’individuo presenta capacità di adattamento limitate – esattamente l’opposto di quanto succede nel caso dell’ansia normale – in quanto per niente funzionale all’aiuto della persona.

Nella maggior parte dei casi, l’ansia patologica è accompagnata anche da uno stato generale di incertezza per quel che riguarda il futuro e porta con sé diversi sentimenti spiacevoli che superano quelli gradevoli.

Sintomi dell’Ansia

Quando si parla di ansia sono davvero tanti i sintomi che possono presentarsi. Anche per questo non è raro che diagnosticare un disturbo d’ansia sia difficile, in quanto i sintomi possono essere comuni a quelli di un’altra malattia psichiatrica. Perciò è essenziale dedicare il giusto tempo alla diagnosi e non avere fretta di capire di cosa si tratti, quanto piuttosto di tenerlo sotto controllo.

Ad ogni modo, i sintomi dell’ansia possono essere di diversi tipi e coinvolgere diverse parti dell’organismo umano. Principalmente, i sintomi possono essere:

  • Sintomi generali: paura (di morire, di impazzire, di perdere il controllo), senso di pericolo nel futuro immediato, evitamento di situazioni o persone, tensione interna, incapacità di rilassamento, ipervigilanza, inquietudine e apprensione;
  • Sintomi psicologici: preoccupazione eccessiva verso questioni di minore importanza, impazienza e irritabilità, scarsa attenzione e molta difficoltà a concentrarsi, derealizzazione e depersonalizzazione, disturbi del sonno e della memoria;
  • Sintomi neurovegetativi: difficoltà nella respirazione, dispnea (anche detta fame d’aria), sensazione di oppressione al torace, respiro accelerato, dolore al torace, vertigini, senso di testa leggera, svenimento, formicolio in molte parti del corpo, vampate di caldo o di freddo, sensazione di soffocamento, battito cardiaco irregolare o accelerato, senso di debolezza, tremori, diarrea.

Infine, è necessario precisare che ogni individuo può presentare sintomi diversi l’uno dall’altro in una condizione di ansia. Quindi, alcuni individui potranno manifestare alcuni sintomi piuttosto che altri, ma anche con un’intensità differente.

Tipi di Ansia

Abbiamo già parlato di ansia normale e ansia patologica, quindi abbiamo scoperto la differenza tra l’ansia fisiologica che non impatta negativamente sulla vita dell’individuo e l’ansia come malattia, che invece influenza in maniera anche drastica la vita quotidiana delle persone.

Oltre a questa distinzione, nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali sono elencati tutti i disturbi d’ansia che possono avere un risvolto negativo sulla vita di ciascuno di noi. Ecco alcuni di questi disturbi: l’ansia da separazione, agorafobia, mutismo selettivo, fobia specifica, panico, ansia generalizzata, ansia causata da farmaci o sostanze, da una condizione medica, da un altro fattore o senza specifiche.

Rimedi contro l’Ansia

Esistono diversi rimedi contro l’ansia che agiscono in maniera differente l’uno dall’altro. Alcuni sono indicati per risolvere problemi di ansia patologica, mentre altri possono essere alleati per la risoluzione di un disturbo d’ansia o costituire il trattamento principale per alleviare l’ansia fisiologica.

Nella maggior parte degli individui che soffrono di ansia fisiologica, e quindi leggera, possono essere utilizzati diversi metodi per risolvere la situazione e tornare ad essere spensierati. A esempio, hanno un grande impatto la meditazione e lo yoga, ma anche il CBD potrebbe aiutarti per combattere l’ansia.

Se invece soffrite di ansia patologica, allora non potete proprio fare a meno di intraprendere un percorso di psicoterapia (che comunque rimane valida anche per avere sollievo dall’ansia normale) e, eventualmente, seguire una terapia farmacologica a base di benzodiazepine o antidepressivi.

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