Trasporti a temperatura controllata di merce deperibile: le linee guida

Determinati prodotti come gli alimenti deperibili o i farmaci devono essere conservati e trasportati a temperatura controllata, affinché venga mantenuta una temperatura costante che garantisca il perfetto mantenimento dei prodotti stessi.

Nello specifico durante i trasporti, che devono essere effettuati con mezzi appositi, svolge un ruolo fondamentale il termostato, un piccolo apparecchio che gestisce la temperatura e la mantiene stabile a seconda del prodotto trasportato.

I trasporti a temperatura controllata hanno un’importanza cruciale soprattutto per i settori farmaceutico e alimentare, che si affidano a professionisti del settore che conoscono alla perfezione le procedure di trasporto e che si avvalgono di personale qualificato e di mezzi appositi, che possono prevedere anche l’uso di ghiaccio secco per spedizioni.

Cosa succede ai medicinali se non vengono conservati e trasportati alle temperature richieste?

I prodotti farmaceutici devono essere trasportati ad una temperatura controllata e il mantenimento della temperatura ottimale è necessario per garantire la conservazione e l’efficacia del prodotto.

Basta un solo piccolo errore nella cosiddetta catena del freddo e i farmaci rischiano di perdere la loro efficacia, risultando di fatto inutili. Tutto questo si traduce in un grave danno per il paziente, che non trae alcun beneficio dall’uso del prodotto e che anzi potrebbe avere dei danni collaterali dopo l’assunzione, ma anche per l’azienda stessa che rischia di perdere di affidabilità oltre che subire conseguenze legali dato che il settore è, giustamente, soggetto ad una rigida legislazione.

Lo stesso discorso vale per campioni di analisi o di test di laboratorio che, se non vengono conservati adeguatamente, rischiano di dare risultati falsati che portano ad errori molto gravi ad esempio nella diagnosi della malattia di un paziente e quindi delle relative terapie da seguire.

È altrettanto importante che i farmaci vengano opportunamente imballati, affinché non vengano contaminati da altra merce o da fattori esterni o affinché non contaminino a loro volta altri prodotti. Questo è particolarmente importante quando si trasporta materiale potenzialmente infettivo.

L’importanza di trasportare gli alimenti alle giuste temperature

Così come per i farmaci, è di fondamentale importanza che anche i prodotti alimentari vengano custoditi e trasportati alle adeguate temperature.

Se durante la catena del freddo gli alimenti non vengono conservati alle giuste temperature rischiano di deperire o di perdere le loro peculiari proprietà nutritive e organolettiche. È facile immaginare quali possono essere i danni derivanti dall’assunzione di cibi deteriorati per la salute e l’incolumità delle persone.

Di seguito un elenco delle temperature da mantenere per le principali tipologie di alimenti:

  • 4° per latte pastorizzato confezionato e altri prodotti come panna, crema di latte, formaggi freschi, yogurt e ricotta;
  • 4° per coniglio, pollame, selvaggina e preparazioni di carne;
  • 3° per le frattaglie;
  • 4° per la pasta fresca;
  • 6° per i molluschi e i bivalvi;
  • 2° per la carne macinata e la carne separata meccanicamente.

Per quanto riguarda i prodotti della pesca freschi, i molluschi e i crostacei cotti e refrigerati bisogna invece mantenere una temperatura prossima alla fusione del ghiaccio.

Gli alimenti surgelati, i prodotti della pesca congelati o le carni congelate devono invece essere mantenuti ad una temperatura di -18°.

Come avviene la fase di trasporto dei prodotti?

Le fasi di trasporto di questi prodotti devono essere eseguite con la massima cura e la massima professionalità per garantirne il perfetto mantenimento, evitando alterazioni o deperimenti della merce trasportata.

Fondamentale non è solo la fase di trasporto, ma anche quelle precedenti come il carico. Il mezzo deve infatti essere preparato adeguatamente prima di inserire la merce per evitare sbalzi di temperatura o altre anomalie che rischiano di far variare la temperatura all’interno dell’abitacolo.

Bisogna considerare infatti che possono volerci anche 90 minuti prima che il termostato raggiunga la temperatura necessaria per preservare i prodotti nel modo corretto, perciò è importante muoversi con le giuste tempistiche. Al momento del carico il termostato deve essere disattivato per evitare che possa entrare aria esterna nel vano di carico e determinare pericolose variazioni della temperatura.

Come già specificato è importante che le merci vengano stoccate adeguatamente in mezzi appositamente progettati. I veicoli usati devono rispondere a determinati requisiti e nello specifico devono essere isotermici, refrigerati o caloriferi in base ai prodotti trasportati. Inoltre devono essere dotati di sigle adesive che identificano la classificazione ATP e la sua relativa scadenza.

Le aziende che si occupano del trasporto di merci deperibili devono quindi controllare gli intervalli di temperatura e utilizzare mezzi e attrezzature adeguate. I mezzi adibiti al trasporto sono dotati di sensori a bordo che, tramite un software, monitorano tutte le parti del vano frigo e si attivano se riscontrano anomalie o pericolose variazioni di temperatura. In questo modo è possibile monitorare il carico costantemente e intervenire in maniera tempestiva se dovessero verificarsi anomalie per evitare shock termici.

Un’altra fase importante e delicata è quella dell’imballaggio, necessario per garantire un termoisolante perfetto per tutto il tempo previsto del trasporto.

A seconda dei casi si possono usare buste sottovuoto o polistirolo da inserire poi in scatole di cartone.

Tutte le varie fasi devono essere poi gestite da personale perfettamente formato e aggiornato sulle novità relative agli standard di sicurezza per un trasporto corretto.

Se ti è piaciuto questo post condividilo :)

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
WhatsApp