moringa africana

Cos’è la moringa? Rispondiamo a questa domanda!

Sono in molti a chiedersi cos’è la moringa, anche perché attualmente se ne parla molto. A questo proposito, la prima cosa che dovreste sapere è che la Moringa oleifera è una pianta della famiglia delle Moringaceae, originaria dell’India orientale, che si è diffusa praticamente in tutto il mondo e che viene coltivata prevalentemente nella fascia equatoriale e in quelle tropicali.

I suoi frutti sono baccelli grandi e lunghi fino a 45 centimetri, a sezione triangolare, e i suoi semi assomigliano a fagioli dal colore bruno (quando sono maturi). Le radici della moringa posseggono il tipico profumo del rafano e del tartufo e, sebbene dal punto di vista biologico la pianta sia molto delicata (infatti è estremamente sensibile al fuoco dal quale è incapace di rigenerarsi), essa ha anche tantissime proprietà molto positive e da non sottovalutare in quanto favoriscono il benessere generale dell’organismo.
Se vi state chiedendo cos’è la moringa, dovreste anche sapere che si tratta di una pianta capace di adattarsi e di crescere persino su terreni aridi e poveri di minerali (questo le permetterebbe di crescere anche in zone desertiche), fiorendo fino a 3 volte all’anno.

Cos’è la moringa? Una pianta a dir poco unica!

La caratteristica più importante della moringa consiste nel fatto che essa è commestibile in ogni sua parte, dalle foglie ai frutti, dai semi ai fiori. Persino le radici si possono inserire nella nostra alimentazione, anche se tuttavia non dobbiamo esagerare.
Si tratta di una pianta ricca di amminoacidi e proteine, vitamine e sali minerali e, secondo molti esperti, potrebbe persino risultare utile per ridurre il problema della malnutrizione in diverse zone del mondo. Pertanto, stiamo parlando della prima pianta con una valenza etica e umanitaria.
Per sapere esattamente cos’è la moringa, dobbiamo considerare anche questo: possiamo portare le sue innumerevoli proprietà nutrizionali e terapeutiche anche in cucina. Infatti, le sue foglie dal sapore fresco e piccante possono essere consumate crude oppure cotte, in insalata o in zuppe, aggiungendo al pasto un’ottima dose di proteine, vitamine e sali minerali. (Dal punto di vista nutrizionale, queste foglie non sfigurano per niente se comparate con alimenti consolidati come uova, latte e frutta!).

Sembra che anche gli animali ne siano ghiotti, al punto che, in alcune zone rurali, le foglie di moringa vengono date come foraggio ai pascoli, per aumentare la produzione di latte. D’altra parte, dobbiamo considerare anche le radici: hanno un sapore simile al rafano e al ravanello, e anch’esse sono marcatamente piccanti e perfette insalate e zuppe.

Infine, non dimentichiamoci dei frutti di questa pianta, che hanno un gusto che ricorda quello degli asparagi e che si consumano bolliti; mentre i semi di moringa tostati sono ottimi nelle minestre. Le api sono ghiotte dei fiori di moringa e il miele che ne ricavano è molto buono. Talvolta, gli stessi fiori vengono consumati crudi nelle insalate, a cui conferiscono inoltre un dolce profumo.

Come potete trovare la moringa?

Adesso che sapete cos’è la moringa, non vi resta che avvalervi di tutti i benefici di questa pianta. In particolare, sappiate che è possibile acquistare online l’estratto in polvere (e non solo), utile per condire i piatti caldi e le zuppe: si presenterà come un ingrediente antiossidante, depurativo e disintossicante… Insomma, è un toccasana tutto da gustare. Non a caso, qualcuno parla della moringa chiamandola “la pianta degli Dei”!

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