Che cos’è la Moringa oleifera? Come funziona la sua coltivazione? La moringa è un albero proveniente dalle zone tropicali ed equatoriali, che riesce a crescere con un clima abbastanza caldo. Tale pianta ha tra i suoi punti di forza una resistenza fuori dal comune, con la capacità di restare intatta anche in condizioni meteorologiche poco propizie. Diverse popolazioni riescono a sopravvivere proprio grazie agli alimenti forniti da questo albero, conosciuto anche col soprannome di “pianta dei miracoli”. Il vegetale è perenne e sempreverde e riesce a raggiungere un’elevazione massima di circa 8-10 metri senza troppa difficoltà (comprese le radici). Sicuramente, queste sono valide informazioni per chi desidera sapere qualcosa in più su moringa oleifera e coltivazione ma, ovviamente, questo non è tutto!
Come e dove coltivare la moringa oleifera in Italia?
Forse non tutti sanno che la moringa può essere coltivata anche in Italia. Purtroppo, però, abbiamo a che fare con una pianta che sta veramente bene solo in zone prevalentemente calde, come ad esempio la Sardegna e la Sicilia. In queste regioni, è possibile effettuare la coltivazione in pieno campo. Tuttavia, potete tentare qualcosa di interessante anche nelle aree con geli invernali moderati, nelle quali è possibile coltivare la pianta all’esterno. Dovete però prestare la massima attenzione alle brinate e alle temperature al di sotto dello zero. Nonostante i climi freddi, la pianta potrebbe tornare a vegetare durante la primavera grazie all’ottima tenuta delle sue radici, che però vanno protette con la paglia.
Moringa oleifera: coltivazione anche in casa
In alcuni casi, una piccola serra è molto utile, ma è possibile coltivare la moringa anche all’interno delle nostre case, proprio come si fa per le tante altre piante d’arredamento. Andrà sempre tenuta lontana dal fuoco, dal riscaldamento troppo forte e dalle forti correnti d’aria; si dovranno prediligere i vasi in ceramica (e mai di plastica) e sarà necessario mantenere il terreno ben drenato, senza eccedere con le operazioni di concimazione.
Ovviamente, quando abbiamo a che fare con moringa oleifera e coltivazione, anche la luce è importante e, infatti, gli esperti consigliano di scegliere una posizione assolata in giardino o nell’orto, mentre in casa sarà opportuno optare per una postazione direttamente frontale alla finestra o al balcone dove il sole batte più spesso.
In questo modo, la vostra pianta di moringa potrà avere ciò di cui ha bisogno e potrà crescere al meglio. Una volta adulta, potrete persino portare in tavola le sue foglie: considerando tutte le loro proprietà, non è di certo una cattiva idea! Rivelandosi un ottimo ingrediente sia da cotte che da crude, vi forniranno nutrimento a volontà, ma anche numerosi effetti positivi sull’organismo. Quest’ultimo potrà favorire di proprietà drenanti, depurative, antinfiammatorie, antibiotiche, antisettiche, remineralizzanti e molto altro.
Anche i fiori di questa pianta sono commestibili (perfetti nelle insalate) e lo stesso vale per i frutti (da bollire) e per i semi (da tostare). In pratica, informarsi su moringa oleifera e coltivazione può portarvi tante nuove idee e tanti vantaggi: se questa pianta è così portentosa e benefica, perché non piantarla al più presto e avvalersi delle sue potenzialità?