Come molte altre parti che caratterizzano il corpo della donna, il seno in gravidanza subisce una serie di notevoli modifiche, soprattutto nel primo trimestre, avvertendo un senso di indolenzimento diffuso piuttosto fastidioso.
I sintomi sono simili a quelli del ciclo mestruale ma decisamente più accentuati, pertanto non è necessario preoccuparsi se la sensibilità è ai massimi livelli.
Per togliere ogni dubbio, in questo articolo vedremo nel dettaglio in cosa consiste la trasformazione fisica del seno in questo delicato periodo della vita femminile, così da essere preparate a tutte le varianti.
Come cambia il seno nel primo trimestre di gravidanza
Se avverti una strana sensazione ai capezzoli in gravidanza per i primi mesi, sappi che si tratta di una condizione che accomuna la maggior parte delle donne in questo stato.
Questo si mostrano estremamente sensibili e spesso rivolti verso l’esterno, poiché tutta la zona è sottoposta a una maggiore pressione sanguigna.
La mole di sangue è infatti in forte aumento, in quanto il feto ha bisogno di essere nutrito per il suo tramite, pertanto non stupirti se le vene appaiono molto più evidenti e grandi e la pelle appare sottile e quasi trasparente, perché maggiormente tesa.
L’aspetto del seno è pertanto molto più sodo e sostenuto, con già una taglia che viene acquisita in previsione del possibile allattamento, che dilata ancora maggiormente le dimensioni.
Il fastidio può partire dal centro e arrivare quasi fino all’ascella, come se tutta l’area sia livida e sia impossibile toccarla senza provare anche un intenso dolore, simile a quello presente spesso durante il ciclo mestruale ma ancora più significativo.
Inoltre, i capezzoli si ampliano e si scuriscono, con la possibilità che aumenti la peluria attorno all’aureola.
Come cambia il seno nel seconda trimestre di gravidanza
Questa è definita da molte donne la fase migliore della gravidanza, in quanto sono scomparsi i sintomi più fastidiosi come può essere la nausea, a favore di una più serena accettazione del proprio stato.
La pancia è presente e già visibile ma non ancora troppo pesante e ingombrante, con la possibilità di sentire il movimento del piccolo per la prima volta.
Venendo al seno, questo è ancora influenzato dall’aumento degli estrogeni, che andranno a stimolare l’ingrandimento dei dotti mammari.
Al loro interno dovrà passare il latte e pertanto serve dello spazio ulteriore per accoglierli, tendendo ancora maggiormente la cute e facendola apparire ancora più sottile.
È questo il momento in cui tendono a formarsi un gran numero di smagliature nelle persone maggiormente soggette, pertanto il consiglio è di utilizzare dei prodotti appositi che possano rendere la cute più elastica.
Abbandona il solito reggiseno e opta per una taglia ulteriore, andando a togliere il ferretto che a questo punto potrebbe risultare restrittivo e a tratti soffocante.
Attorno al quarto mese di gravidanza fa la sua comparsa il colostro, la sostanza che andrà a nutrire il piccolo fino a che non sopraggiunge la montata lattea dopo alcuni giorni di vita.
Pertanto, non spaventarti se una piccola quantità fuoriesce dal capezzolo e macchia i tessuti, si tratta di un composto trasparente e lattiginoso poco denso.
Come cambia il seno nel terzo trimestre di gravidanza
Il parto è ormai alle porte e oltre a preparare la borsa con il necessario per l’ospedale, potrai notare anche come il corpo si modifichi in vista di questo evento.
L’aumento delle dimensioni può essere evidente anche in questo periodo, con la possibilità di aumentare ancora la taglia del reggiseno e vedere ancora più vene fare la loro visibile comparsa lateralmente.
I capezzoli sono la zona che subisce la modifica più evidente, sia a livello di colore sia di forma.
Anche le donne che nel corso della vita hanno sempre avuto capezzoli piccoli e rosa, con ogni probabilità li vedranno diventare grandi e marroni, sempre pronunciati verso l’esterno come se facesse freddo e pronti ad accogliere la bocca del bambino che deve imparare a nutrirsi.
Se noti che le smagliature crescono di numero, continua ad applicare dell’olio di mandorle per lenire la pressione sul tessuto sempre più gonfio, come sarebbe buona norma fare sulla pancia che cresce.
Quali sono le cause del cambiamento del seno nel corso della gravidanza
Due sono i responsabili principali dei mutamenti che subisce il seno al momento della gravidanza.
Il primo sono gli estrogeni, degli ormoni tipici della donna, che aumentano in modo significativo e portano allo sviluppo del dotto mammario con la prolattina.
Questo processo è essenziale per la formazione del latte e per poter iniziare l’affascinante processo di allattamento.
L’altro ormone indispensabile all’aumento del seno è il progesterone, che determina la formazione di tutte le cellule che producono colostro prima e latte poi.
I valori di questi due ormoni tendono a salire in maniera esponenziale nel corso della gravidanza, mentre calano con la stessa velocità subito dopo il parto, lasciando spazio alla prolattina.
Come accorgersi che si è in gravidanza tramite il seno e i capezzoli
Può capitare talvolta che non si è certi di essere in gravidanza e alcuni segni possono chiarire l’equivoco meglio di altri.
È il caso appunto del seno, che improvvisamente aumenta di volume in maniera anomala e si mostra molto più sodo e duro del solito.
Sfiorarlo potrebbe provocare un forte fastidio e addirittura dolore, come se la pelle fosse talmente tesa da risultare livida.
Noterai la presenza di vasi sanguigni visibili di colore blu, sotto la pelle che appare chiara e trasparente, a causa dell’aumento del volume di sangue che preme.
La sensazione è quella di una forte pesantezza, con i capezzoli che cambiano il loro comportamento rispetto al solito.
Se prima tendevano a indurirsi solo in particolari situazioni di eccitazione, sarà possibile vederli sempre fuori dalla loro aureola.
A cambiare è anche il colore, che da rosa delicato diviene scuro e marrone, con le dimensioni che diventano considerevoli con il passare dei giorni.
Se noti che tutte queste variabili o anche solo alcune sono presenti, è giunto il momento di fare un test di gravidanza e scoprire se si aspetta un bambino.
Tieni conto che non tutte le donne hanno gli stessi sintomi, quindi potresti riscontrarli combinati oppure solo uno alla volta, poiché questo dipende dalla risposta del tuo fisico a una situazione anomala rispetto al solito.
Ricorda quindi di modificare la tua biancheria per renderla idonea e limitare il disagio, accogliendo le tue nuove forme che ti accompagneranno fino al termine dell’allattamento.